Racing Lambrettas
2006 Giro dei Tre Mari - Italia
Un altro evento scooteristico di quelli che non si dimenticano facilmente.
Dopo il successo della passata edizione, quest'anno gli organizzatori del Vespa Club Bari e Vespa Club Lecce, hanno voluto dare alla manifestazione un taglio ancor più risonante. Il percorso è stato stabilito in senso inverso rispetto all'anno passato con partenza da Reggio Calabria, di fronte al fantastico lungomare che si affaccia direttamente alla Sicilia ed arrivo a Bari dopo quasi 900 km di navigazione e tre tappe.
La prima giornata prevede l'arrico a Scalea, nella parte Nord della Calabria (non molto distante dalla famosa Maratea) dopo circa 350 km della splendida costa calabrese, svolta lungo l'antica statale che si snoda per il tortuoso paesaggio. Mi ha impressionato molto la vista, non ancora lasciata Reggio Calabria, di alcuni pescatori che stavano lavorando il pesce spada appena pescato su un tavolo all'aperto, mi sarei fermato volentieri a scattare una foto ma non potevo per non perdere i miei compagni di squadra. Sembrava veramente di essere in un'altra epoca.
La navigazione è piuttosto semplice, in quanto si segue sempre la vecchia statale che è anche poco frequentata, cosa che permette di godere appieno dello spettacolare panorama.
Arriviamo in netto anticipo al traguardo di Scalea, ma volendo rispettare la tabella di marcia ci fermiamo in un bar per un aperitivo, due, tre, quattro...finiamo quindi con l'arrivare a tagliare il traguardo in ritardo ma con la bella compagnia della squadra neozelandese che partecipa all'avvenimento proveniente dall'Inghilterra. Ci raggiungono pure gli amici Piero e Giuseppe del vicino Lambretta Club Pollino.
La sera scroscia un temporale degno di nota, il quale ci fa preoccupare non poco per la giornata seguente, la tappa più lunga da Scalea a Lecce, attraversando la Sila e scendendo fino a Policoro, poi in Puglia attraversando Taranto e Porto Cesareo, per complessivi 400 km. circa.
La navigazione quì si rivela piuttosto difficile, infatti in diversi ci perdiamo in territorio appenninico ma con l'aiuto dei locali riusciamo alla fine a trovare la strada maestra e ci ricongiungiamo al gruppo verso la fine della discesa.
Taranto, bellissima città così come il litorale ionico pugliese. Poi attraversiamo in direzione di Lecce che raggiungiamo nell'orario della 'passeggiata' ed infatti la piazza della città è piena di gente.
Foto di gruppo sullo sfondo del mare poi ci dirigiamo verso un albergo per la notte che ci rifila una cena fregatura come nella migliore tradizione. Sono fra i primi ad andarmene a cenare in un posto decente, anzi si rivela ottimo, poi il buon Maurizio si ferma a discutere animatamente con il maleducato proprietario del posto. Peccato non ricordi il nome, lo sconsiglierei volentieri.
Terzo giorno ed ultima tappa. Lecce-Bari. Ce la prendiamo comoda, come se fosse una scampagnata, poi finalmente riesco a far capire alla truppa che in realtà dobbiamo compiere 150 km. ed allora per arrivare in orario ci mettiamo a tirare a manetta sulla superstrada fino alla meta.
Bellissima esperienza ancora una volta, le foto parlano da sole, ancora grazie a Gianni Marasco e Maurizio de Pasquale per l'organizzazione, per ultimo abbiamo salutato Maurizio che soddisfatto e visibilmente commosso ci ha rimandato al prossimo anno.
Another scooter event you will not forget easily. After last year success, this year the organizers of Vespa Club Bari and Vespa Club Lecce, have given the race a more resounding aspect, giving the event the official rules of FMI (Fererazione Motociclistica Italiana). The way had to be done in the opposite way to last year's, starting from Reggio Calabria stunning sea front just facing Sicily and ending in Bari after nearly 900 kms. of navigation in three days. The first day we arrive in Scalea, situated in the North part of Calabria region (very close to the famous Maratea) after 350 kms. of the fantastic Calabrian coast, all ridden along the old twisty road. Impressive seeing a fisherman working the sword fish just captured on a table aside of the road in the right moment we pass through; I would have taken a picture if I wasn't in the risk of loosing my riding companions. The scene seemed to come from another era. For day 1 navigation is fairly easy as you have to follow the route all the way. Being the motorway not far, we don't see many cars on our way either, so we can enjoy the scenery in full. We arrive in Scalea a lot early, so willing to respect the time table we stop in a bar just a few yards before the finish lane for an aperitif, well two, three, four....we end up passing though it late, but having enjoyed the company of the Kiwi team coming from England who have stopped to have a drink or two as well. Some local friend from the Lambretta Club Pollino, come to visit us as well. The evening sees copious amount of rain and storms coming down, making us worry a lot for the next day, the longest ride from Scalea to Lecce, across the Appennines and then down to Policoro, arriving in the region of Puglia crossing the fantastic Mediterranean style of Taranto and Porto Cesareo, for a total 400 kms. Today navigation is a bit harder and the miss the main road, but after a bit of mountain ride and some help from the locals, we end up reaching the rest of the group at the end of the mountains, when we are a few miles from Policoro. The morning we started from Scalea on the Tirreno Sea, now we see the Ionio Sea. As said Taranto is a fantastic Town, like all the Ionic coast in Puglia. We cross then from Porto Cesareo in direction of Lecce, we reach when it's time for the tipical Italian walk in the late afternoon. All the main square in Lecce is full of people wondering what is going on. Then we take a group picture with the Sea in the background and it's time to go to the Hotel, where we are given a unbelievable crap dinner. I am one of the first together with my mate Luca who is our back van driver going away looking for some decent food. Not far from where we are staying we find one of those small restaurant which has made the Italian food so nice Worldwide. Excellent, but I know that good man Maurizio one of the organizers has spent all the evening argueing with the owner of the Hotel. It's a shame I don't remember the name, I would like to name one to avoid. Last day, Lecce - Bari. All the rest of the crew takes it easy, but in the end I manage to let them undestand that even if it's not as long as the other we still have to ride about 150 kms. so we end up thrashing our scoots on the motorway to make it in time. Mickey Mouse organisation as ever. Anyway another three days of laughs, friendship and fun as you can get from the pictures, a big thank you again to Gianni Marasco and Maurizio de Pasquale for the efforts; before heading home I have seen Maurizio satisfied and drying a tear, saying us see you next year. |